Qualche giorno dopo la notizia che fra i nuovi dinosauri che appariranno in Jurassic World: Dominion ci sarà anche il Giganotosaurus, abbiamo voluto ripercorrere le diverse riproduzioni di questo animale. Essendo più di quante si possa immaginare, è stato necessario dividere il tutto in tre parti, Ecco quindi a voi la conclusione!
Giganotosaurus Nature Tube (Wild Republic, 2018)
Il Giganotosaurus continua a far parte di tubi vari assieme ad altre specie, anche se solo il nome aiuta ad identificarlo come tale: a conti fatti parliamo di una rappresentazione Vintage di un teropode generico.
Giganotosaurus Mojo Fun (2018-2020)
Visti i precedenti prodotti, la linea 2018 di Mojo Fun sembrava promettente, salvo poi presentare numerosi difetti, fra cui una colorazione terribilmente satura e grossolana rispetto alle immagini Stock e seri problemi di stabilità.
Nel 2020 Mojo Fun rimediò con una versione rinnovata, di qualità superiore anche se ancora lontana dagli Standard fissati da altre ditte…
Giganotosaurus (Eofauna, 2019)
… E parlando di Standard alti, non si può che pensare al Giganotosaurus Eofauna. La ditta Spagnola, nota per l’attenzione alla ricerca scientifica e salita alla ribalta con i suoi mammiferi proboscidati, nel 2019 decise di cimentarsi con i dinosauri partendo proprio dal grande carnivoro sudamericano.
Il risultato è fra i migliori modelli esistenti dell’animale, con una resa invidiabile che rispecchie le conoscenze odierne. Volendo essere “pignoli”, l’area post-orbitale della testa ha una forma un po’ strana, fattore di sicuro dovuto al meccanismo della mandibola articolata; quest’ultima fa comunque un lavoro egregio e permette diverse opzioni di Display. Inoltre assieme al modello viene venduta una Card con informazioni e una bella illustrazione.
Per chi è interessato Eofauna ci ha proposto un’offerta per sconti sui suoi prodotti: si possono ordinare questo e altri modelli iscrivendosi al nostro gruppo Facebook ‘Ordini di Gruppo Modelli & Statue Dinosauri‘.
Lucas the Giganotosaurus (PNSO, 2019)
Anche PNSO, che da mesi rappresenta una minaccia costante ai nostri portafogli, ha il suo Giganotosaurus. Questo modello è stato anticipato più volte tramite Leak e foto provenienti dalla Cina, senza mai efettivamente uscire sul mercato. Quando arrivò il momento, la revisione di cui abbiamo parlato spesso lo rese datato per il tempo, specie per quanto riguarda la lunghezza della testa . Resta comunque un prodotto dalla fattura pregevolissima e con una sorta di caratterizzazione che lo rende unico.
È inoltre fornito di una base dettagliatissima, con un terreno crepato e resti scheletrici sparsi ovunque, a creare un setting spaventoso.
Giganotosaurus Soft Toy (Recur, 2019)
Un’altra ditta cinese, Recur, si è invece focalizzata su un Target più giovanile, con una serie di dinosauri in plastica morbida in cui è stato incluso anche il Giganotosaurus.
Per quello che rappresenta non è malaccio, anche se la posa è piuttosto datata, e potrebbe essere adatto per far conoscere nuove specie ai più piccoli e fare in modo che possano giocarci.
Recur ha anche realizzato delle versioni Mini, sia in MultiPack che in confezione singola.
Giganotosaurus Dinosaurs & Co – Super Maxxi Edition (Deagostini, 2020)
Sempre destinati ai più piccoli, Dinosaurs & Co – Super Maxxi Edition sono dei pupazzoni in materiale Stretchy che si possono trovare in bustoni nelle edicole. Il “Giganotosaurus” è chiaramente un Tyrannosaurus rex con una colorazione diversa.
Ironicamente, la Card del dinosauro presenta una raffigurazione più accurata.
Giganotosaurus Predatori del Jurassiko (Sbabam, 2020)
Come per il Deagostini, il Giganotosaurus Sbabam è una variante di T.rex sempre in materiale Stretchy, fra l’altro piuttosto caricaturale e con tre dita nelle zampe anteriori.
Giganotosaurus Papo (2015-2020)
Prima che il 2020 segnasse in maniera indelebile anche i Fan più accaniti della Papo, le speranze per un Giganotosaurus erano basate su una Mini Figure che, al contrario delle altre, non era basata su figure preesistenti. Non sono bellissimi, anzi, però la versione rossa è particolare.
Poi arrivò lui… Che dire sulla posa che non sia stato detto da chiunque? è un peccato, perché il lavoro fatto nello Sculpt è come sempre eccezionale, con una testa anche piuttosto accurata. Si è parlato approfonditamente di questa figura durante una Live con Monster Movie.
Poi sì, c’è chi ne ha fatto un uso creativo, ma non è esattamente quello che si sperava….
Giganotosaurus (W-Dragon, 2020)
Ben altre reazioni provocarono le prime immagini del Giganotosaurus W-Dragon, ispirato al celebre Boss finale di Dino Crisis 2. il modello è pieno di dettagli incredibili e con una caratterizzazione da vero Villain (ha perfino una cicatrice sull’occhio). Anche se non lo si può definire accurato scientificamente è logico non considerarlo un punto a sfavore, vista l’ispirazione di partenza.
L’unico difetto riscontrato dai vari acquirenti è che, a dispetto di quanto si immaginava, non sovrasta T. rex e Spinosaurus della stessa ditta, anzi risulta più piccolo.
Giganotosaurus (Nanmu, 2021)
Non è un caso che si sia voluto utilizzare questa immagine, essendo stata diffusa come indicazione della possibile presenza del Giganotosaurus in Jurassic World: Dominion (poi confermata dallo stesso Sam Neill in un’intervista recente). In realtà si tratta della consueta comparazione del modello Nanmu di prossima uscita con gli altri grandi teropodi della stessa ditta.
Previsto per Gennaio 2021 e disponibile in due colorazioni diverse, il Giganotosaurus Nanmu non brilla certo per accuratezza, ricalcando l’estetica alla Jurassic Park/Jurassic World di tutti gli altri dinosauri finora realizzati. La fattura resta quella per cui questa ditta cinese si è rapidamente imposta sul mercato e non sorprenderebbe (anche se c’è chi spera il contrario) se il bestione che vedremo nel prossimo Film finisse per assomigliargli.